Dal 20 al 21 marzo 2010
Genova ci accoglie con la Sua bellezza antica e moderna, un poco arcigna e decisamente frutto di esperienza di sofferenza, di fatiche ma anche di volontà di emergere, di costruire, di imporsi di scoprire.
Nel corso delle due giornate ci è stata presentata una Genova che attraverso i suoi monumenti racconta tutta la sua storia antichissima, antica e moderna da cui traspare l’amore della sua gente una Genova coi suoi misteri, i suoi intrighi, le storie positive e negative dei suoi figli più illustri, ma anche più potenti e più umili. Un popolo che ha lottato e subito gli eventi della natura non lasciandosi scoraggiare dalle avversità non superabili.
1° giorno sabato 20 marzo :
La partenza da Faenza in Piazzale Pancrazi alle ore 5,00.
Un viaggio tranquillo e sicuro. Alle ore 9,30 siamo entrati in Genova.
La prima sosta nella zona del porto antico ci salta agli occhi l’intervento architettonico di Renzo Piano, uno dei suoi figli più illustri e moderni. Una guida, ci accompagna in pulman nei quartieri più significativi e ricchi della città.
Un pranzo a base di pesce, sulla terrazza di Palazzo Ducale ci ritempra le forze per affrontare nel pomeriggio, la visita all’Acquario dove troviamo un’ambiente ricco di pesci provenienti da varie parti del nostro Pianeta. La stanchezza, verso sera comincia a sentirsi, ci dirigiamo verso l’Hotel Moderno Verdi, in pieno centro storico dove prendiamo possesso delle nostre stanze per un meritato riposo prima di cena. Alle 21,00, il trenino dei Misteri di nome Pippo ci ha prelevato dal’Albergo facendoci ammirare Genova by night.
2° giorno domenica 21 marzo :
Ci viene data la sveglia alle ore 7,45 e dopo una ricca colazione il pulman ci porta nuovamente nei pressi del Porto Antico per la visita prenotata al MUSEO di GALATA del mare che ha raccolto l’attenzione e consenso da parte di tutti i partecipanti. Con l’aiuto della guida abbiamo percorso la storia della Repubblica marinara nella sua ricchezza, nella sua potenza e nella sua sottomissione. Assieme alla guida, abbiamo virtualmente vissuto l’esperienza degli emigranti verso “LA MERICA”. Alle ore 13,00 uno squisito pranzo a base di seppie mazzancolle e ricciola ci ha permesso di riprendere contatto con la nostra realtà. La giornata si è conclusa con la visita alla Biosfera dove abbiamo “conosciuto” piante, fiori, pesci e uccelli esotici provenienti da altri continenti. Ci siamo poi recati presso “Liguria style” un centro con prodotti artigianali locali dove abbiamo fatto acquisto di pesto genovese ed altro.
Un grazie a Giovanna che ci ha guidato con pazienza e disponibilità.
Maria Pia e Raffaella